“Perdersi per sempre” di Erminio Sinni invita all’ascolto del “qui ed ora” della vita

Roma. In radio e in digitale è uscito l’ultimo lavoro di Erminio Sinni, voce inconfondibile della scena cantautorale italiana. “Perdersi per sempre” è il titolo della nuova canzone, che in maniera ideale, dà continuità al filone romantico già intrapreso con successo dal cantante e autore grossetano.

“Perdersi per sempre” all’ascolto, appare immediatamente come un brano molto suggestivo dal punto di vista melodico e strumentale ma anche una creazione matura sul versante testuale, in relazione a cui si scoprono, a più riprese, passaggi di carattere autobiografico.

L’opera trae ispirazione da un componimento del poeta Jacques Prèvert, “I ragazzi che si amano” contenuto nella raccolta “Spectacle”, pubblicata nel 1951. I versi sono dunque il trait d’union per calarsi nella dimensione amorosa che attraversa l’esperienza umana, dalla gioventù fino all’età adulta, senza differenze.

L’amore del singolo uomo, diventa ancora e sempre, esperienza universale di tutti gli uomini. Il brano si caratterizza di un’acustica incalzante e suadente come il sentimento che narra sa essere. Il nucleo emozionale si disvela progressivamente e induce a soffermarsi sul tenore delle parole:

“Questa è una sera da lasciarsi prendere dalla meraviglia,

Ed ascoltare la risacca che portiamo dentro noi (…)”

e poi ancora, “assaporando il QUI e ADESSO senza pensare al poi”.

Sono parole che rivelano la conquista di una felicità sentimentale tanto attesa ma anche, il raggiungimento di una riconciliazione armoniosa con l’universo tutto.

Ed è proprio così, vista la sua recente produzione discografica, in quanto solo nel 2021 ha pubblicato quattro singoli, forte del ritorno all’attenzione al grande pubblico, in seguito alla vittoria della prima edizione della trasmissione televisiva “The Voice Senior”.

“Perdersi per sempre” è dunque un brano ricco di emozione e giunge come un buon auspicio nell’anno che volge al termine. È una canzone che ci dice di non smettere di credere in noi e nell’amore. Racconta infatti “una sensazione di pace e di potere immenso che nasce nel momento in cui due anime iniziano ad amarsi” ha dichiarato Sinni, aggiungendo che chi non l’ha mai provata avrebbe “mancato l’essenza della vita”.

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