“Il Nostro Futuro. L’ecosistema non è cosa semplice”, l’evento che racconta le conseguenze dei cambiamenti climatici

Roma. Domenica 24 marzo dalle ore 10.00, all’interno del progetto “Fragile Ecosystem” di Giulia Pompilj, tra la Serra Tropicale e la Serra Espositiva del Museo Orto Botanico – Sapienza Università di Roma si snoderà l’evento “Il Nostro Futuro. L’ecosistema non è cosa semplice.” La biologa Flavia Diotallevi condurrà i visitatori alla scoperta delle specie botaniche della Serra Tropicale al fine di approfondire le tematiche affrontate dall’artista, legate alla sopravvivenza e agli equilibri degli ecosistemi. Le visite si scandiranno in tre orari: 10-10.30 / 12-12.30 / 14-14.30. Al termine di ogni visita guidata si potrà visitare l’installazione nella Serra Espositiva. Alle ore 15.00 si svolgerà la presentazione del libro ‘Cambiamenti climatici. Antropocene e politica’ di Daniele Conversi. L’incontro si concluderà con una conversazione di Camilla Boemio con Giulia Pompilj e Daniele Conversi.  L’installazione “Fragile Ecosystem”, realizzata all’interno della Serra Espositva con tessuti e tinture di origine vegetale, riflette sulla precarietà dell’ambiente naturale e richiama le silhouette e gli echi di un ecosistema in via di estinzione. I tessuti in cotone, attraversati dal vento, evocano l’effimero paesaggio di un mondo al suo stato terminale, nel quale, nascosto tra le pieghe, un debole bagliore resta in vita, a simboleggiare la resilienza della natura di fronte alle avversità. Al centro di “Fragile Ecosystem” è quella tensione che intercorre tra un ecosistema e gli elementi che lo compongono, spostando così il punto di osservazione sulla complessa rete di effimere relazioni di cui l’ambiente si nutre.

 

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