“Frammenti di Memoria”, in scena il salvataggio delle opere d’arte nell’Abbazia di Montecassino

Cassino. Presso la Sala Atelier del Museo Historiale di Cassino verrà rappresentato, sabato 25 febbraio alle ore 21, lo spettacolo “FRAMMENTI DI MEMORIA”, con il patrocinio della Delega per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza – SCIRE.

I frammenti raccontati sono quelli del salvataggio delle opere d’arte e delle vite segnate dai tragici eventi avvenuti tra Settembre 1943 e Maggio 1944. Sospese le vite di chi ha vissuto quei momenti, rapidi gli attimi di chi, in quel fragore, ha messo in salvo le opere d’arte conservate nell’Abbazia di Montecassino prima del bombardamento del 15 febbraio ’44.

Diari, scritti, testi, articoli di giornale, memorie, foto, filmati, interviste. Tanto il materiale collezionato, raccolto e selezionato. Un racconto a più voci che attraversa lo spettacolo “FRAMMENTI” e il cortometraggio “ATTIMI SOSPESI” a Cassino e le nuove installazioni audio che saranno realizzate per il giardino della memoria di Esperia.

Prodotto nel 2019, il video “Attimi Sospesi” ha portato la storia di Cassino in Italia e nel mondo, ricevendo diversi premi: Riff di Roma (selezione), Guangzhou International Documentary Film Festival (selezione), Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto (selezione) – Montreal International History Film Festival- FIFHM (premiato), Varese International Film Festival (premiato). Il video racconta Cassino durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l’Abbazia di Montecassino è tra i luoghi individuati per custodire parte del patrimonio italiano dalla razzia tedesca e dalle bombe. Nell’Ottobre 1943 questa certezza vacilla: anche l’Abbazia potrebbe essere colpita dal bombardamento da parte degli Alleati. Il video conduce lo spettatore dentro questa storia avvincente quanto dolorosa attraverso le parole, i gesti e gli sguardi dei protagonisti. Attimi cruciali, decisioni tormentate che hanno permesso di salvare gran parte di questo tesoro e di poterlo riconsegnare dopo la guerra alla comunità italiana e mondiale.

Il racconto di Cassino tra Settembre 1943 e Maggio 1944 entra nel testo, nella danza e nelle scenografie digitali dello spettacolo “FRAMMENTI” a cura della Compagnia Fuori Contesto. Mesi di fuoco, morte e devastazione sulla linea Gustav; i tedeschi sopra, gli americani sotto. Cassino si racconta, perché tra le macerie rimanga almeno una parola. E allora ogni narrazione è testimonianza di tutto quanto è stato. Ogni storia è frammento di una memoria che va preservata. Ogni vita è opera d’arte. La narrazione, la danza e il videomapping si intrecciano in uno scenario di guerra che frammenta una comunità, il patrimonio sociale, storico e culturale di una città, di un paese.

Ricordare, per non dimenticare, e da Cassino pensare a tutte le città che ancora oggi sono rase al suolo dalla guerra, dove patrimoni culturali e sociali sono sepolti sotto le macerie, forse, andati perduti per sempre. “Attimi Sospesi” diventa porta della memoria, un viaggio per vivere i ricordi, interpretare il presente e agire sul domani.

“FRAMMENTI DI MEMORIA” è realizzato, grazie al contributo della Regione Lazio, a cura di Hubstract – Made for art, con il patrocinio del Comune di Cassino – Assessorato alla Cultura e dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale – Delega rettorale per la Diffusione della cultura e della conoscenza- SCIRE, in collaborazione con il Laboratorio Museo Facile del Dipartimento di Lettere e Filosofia della stessa Università di Cassino.

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