“Etimologie”, al via il nuovo progetto ideato da ERT Fondazione Claudio Longhi

Bologna. Dal 9 al 30 novembre “Etimologie”, progetto a cura del direttore di Rai Radio3 Marino Sinibaldi e del direttore di ERT Fondazione Claudio Longhi, dedicato alle parole della lingua italiana e realizzato con il sostegno del Gruppo Unipol e con la media partnership di Rai Radio3, sarà in streaming ogni lunedì sul canale Facebook di Emilia Romagna Teatro Fondazione (https://www.facebook.com/ErtFondazione): importanti personalità del panorama culturale italiano – Vito Mancuso, Donatella Di Cesare, Stefano Laffi, Giorgia Serughetti, Mariapia Veladiano, Domenico De Masi, Silvia Salvatici, Ezio Mauro – si confronteranno in quattro incontri su alcuni termini che definiscono la società contemporanea e sull’evoluzione del loro significato in un mondo che cambia.

Emilia Romagna Teatro Fondazione ha ideato anche per la stagione 2020-2021 un calendario di eventi culturali parallelo agli spettacoli, da sempre uno dei segni particolari della carta di identità della Fondazione: appuntamenti pensati per spaziare oltre il palcoscenico e che ora, in un momento in cui la programmazione dei teatri è costretta ad arrestarsi, diventano occasione per provare a tenere saldo il collegamento tra spettatori e teatro. Una scelta che non sostituisce lo spettacolo dal vivo con il web, ma cerca di riprendere online quelle attività già pensate in una forma più agile, proprio in vista dei tempi che stiamo vivendo.

Sulla forza delle parole e sulla loro resistenza o cedibilità nel tempo si concentrano gli incontri con otto voci del pensiero contemporaneo a cui saranno affidate otto parole, introdotte dagli interventi della linguista Valeria Della Valle, che scavano nell’etimologia di ciascun lemma: al teologo Vito Mancuso il “Coraggio”; alla filosofa Donatella Di Cesare il “Popolo”; al ricercatore sociale Stefano Laffi le “Generazioni”; alla ricercatrice e saggista Giorgia Serughetti la “Cura”; il “Lavoro” al sociologo Domenico De Masi, a confronto con la “Scuola”, assegnata alla scrittrice Mariapia Veladiano; la “Memoria” al giornalista Ezio Mauro, accanto ai “Confini”, attraversati dalla storica Silvia Salvatici. Modera gli incontri Marino Sinibaldi.

“Il logos è il principio primo. Preesistente a tutto e capace di sopravvivere a tutto. Anche nei momenti più bui le parole dette, scritte e ascoltate ci fanno sentire vivi, pensanti, dialoganti – afferma Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relations Gruppo Unipol –. Il progetto Etimologie ci ha appassionati da subito, sin dalle prime idee che Claudio Longhi e Marino Sinibaldi ci hanno proposto. Come Gruppo Unipol ci riconosciamo nei temi e nei correlativi impegni che evocano le Otto grandi Parole scelte per la rassegna”.
L’uso del linguaggio non è mai innocente. Ad analizzarlo con occhio critico se ne esce modificati o si finisce per modificarlo, forzarlo, strumentalizzarlo. Alla radice del linguaggio sta la parola, con tutta la storia che esprime, con le intricate selve di significato che, evolvendo di epoca in epoca, si trova a esplorare, evidenziare, spesso capovolgere.
Etimologie è uno spazio e un tempo dedicato alla riflessione e al confronto, indagando temi sempre più centrali nelle discussioni di oggi alla ricerca della loro potenza semantica, del loro valore e dell’opportunità di farsi termometro del presente in un mondo che non smette di cambiare.

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