Milano. Lunedì 5 giugno alle ore 18 nel Ridotto dei Palchi (ingresso libero) Emanuele Pedrani, contrabbassista dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dialogherà con la collega violoncellista e scrittrice Alice Cappagli in occasione della pubblicazione del suo ultimo disco “Walking on the air” (Stradivarius) che lo vede nella duplice veste di compositore e solista al pianoforte. L’incontro, intitolato “Il linguaggio della musica e quello delle parole”, elabora il percorso del disco: una passeggiata nell’atmosfera rarefatta dell’inventiva tematica e dell’improvvisazione, un gioco musicale in grado di trascinare verso spazi aperti pieni di sorprese. Viaggiare fra le note equivale a viaggiare fra le risonanze delle nostre emozioni, ricordi, desideri, fantasie, nostalgie e speranze.
I molti talenti di Emanuele Pedrani affiancano alla sua attività di contrabbassista le arti figurative (pittura, fotografia, video) spesso correlate alla sua espressione musicale-compositiva-improvvisativa.
Nel suo percorso espressivo asseconda anche la sua naturale inclinazione musicale verso un’attività pianistica basata sull’improvvisazione. Debutta nel 1999 con successo di pubblico e un felice riscontro televisivo su Rai 3 in occasione del Festival dei Teatri d’Europa, promosso dal Piccolo Teatro di Milano, con improvvisazioni su musiche di Fiorenzo Carpi dedicata al cinema e al teatro. Da allora ha intrapreso un impegno concertistico costante, che lo ha portato a esibirsi in veste di pianista solista o con musicisti affermati, presso numerose istituzioni musicali italiane ma anche a Strasburgo e New York (Carnegie Hall), nonché in diverse trasmissioni televisive e radiofoniche (Rai 3 e Radio 3). La sua attività abbraccia la composizione sia per pianoforte solo (spesso esegue lui stesso i brani nei suoi concerti), che per formazioni cameristiche, anche in collaborazione con altri professori dell’Orchestra scaligera.
Alice Cappagli è stata per trentotto anni membro dell’Orchestra del Teatro alla Scala ed è autrice per Einaudi di due romanzi di grande successo. Il primo racconto di Alice Cappagli, “Ballata di Agostino”, pubblicato per Nottetempo e vincitore dei Raccontinellarete (2014), prese ispirazione proprio da uno dei brani inseriti ora nella raccolta di Emanuele Pedrani. Per Statale 11 ha pubblicato un racconto a tema musicale dal titolo “Una grande esecuzione” (2010), per Einaudi ha pubblicato “Niente caffè per Spinoza” (2019 e 2020) e “Ricordati di Bach” (2020).