“Vittorio Veneto Film Festival”, ecco il racconto di un’altra settimana

Vittorio Veneto. Il “VVFF” è ormai entrato nel vivo dell’avventura: dal 16 dicembre, ed ancora per due settimane, accompagna oltre 2000 studenti passo dopo passo alla scoperta di un cinema di formazione, fatto di “età imperfette” (citando il titolo di uno dei film in concorso), di emozioni forti e tematiche attuali, di divertimento e nuove scoperte.

Il “VVFF” incoraggia i più giovani a guardare al cinema di qualità come se fosse una lezione, con un occhio critico verso le opere e una consapevolezza tecnica del mondo dell’audio-visivo; tutto questo attraverso gli incontri con registi, attori, produttori dei lungometraggi in concorso.
Esplicitamente dedicati ai più giovani anche gli incontri tematici: bullismo, sport, scoutismo, musica. Un Festival tutto digitale ma che non rinuncia al suo obiettivo primario: “imparare divertendosi”.

I webinar che si sono svolti durante questa seconda settimana di Festival sono i seguenti: martedì 23, dalla Repubblica Ceca, Petr Babinec e Libor Nemeškal, regista e produttore del film in concorso “D2: Train to the End of the World”; mercoledì 25 l’incontro con PV Snehal, giovane regista indiana del film in concorso “Chintan”; lo stesso giorno il webinar a tema “Superare gli Ostacoli – Il Bullismo”; giovedì 26 il collegamento in live streaming con Francesco Manfio fondatore del “Gruppo Alcuni” e produttore del film d’animazione in concorso “Leo Da Vinci – Missione Monna Lisa”; venerdì 27 la diretta con Ulisse Lendaro, regista del film in concorso “L’età imperfetta”.

Si è parlato tanto di cinema e regia mediante il road-movie progettato per dieci anni dal titolo “D2: Train to the End of the World” senza dimenticare la storia di P. V. Snehal, regista di soli 20 anni alle prese con il suo primo lungometraggio. Attenzione anche ai segreti del cinema di animazione in riferimento a “Leo Da Vinci – Missione Monna Lisa”; l’importanza di lavorare in team sul set.
Nel corso dell’incontro dedicato al “bullismo” la giovane e coraggiosa Giada, sostenuta dall’agente di polizia che si è occupata del suo caso, ha raccontato la sua diretta esperienza trasmettendo forza e fiducia.

Di seguito i titoli dei film in concorso disponibili in streaming sul sito web da lunedì 30 novembre: per la FASCIA SANT’AUGUSTA (III, IV e V scuola primaria di I grado), “Berni e il giovane faraone” di Marco Chiarini (Italia), una sfida contro il tempo in un’avventura unica e mozzafiato. Un’amicizia insolita che attraversa i secoli; per la FASCIA MONTE BALDO (I, II, III scuola secondaria di I grado), “La mia famiglia a soqquadro” di Max Nardari (Italia), una commedia all’italiana che affronta intelligentemente il tema del divorzio e della famiglia senza risparmiare le risate; per la FASCIA PIZZOC (IV e V scuola secondaria di I grado), “La guerra a Cuba” di Renato Giugliano (Italia), la macchina da presa osserva e racconta una realtà sotto gli occhi di tutti ma nella quale spesso ci perdiamo. Nella società dell’informazione la verità e di pochi; per la FASCIA VISENTIN (III, IV e V scuola secondaria di II grado, studenti universitari e adulti), “La partita” di Francesco Carnesecchi (Italia), soldi, onore, sogni giocati sul campo da calcio. Durante la partita il tempo si ferma mentre il mondo corre veloce.

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