Thailandia, un viaggio alla scoperta di una cultura

Bangkok. È tra le mete più ambite da sempre e la ragione di questo grande apprezzamento riscosso tra i turisti di tutto il mondo risiede sicuramente nel fatto che la Thailandia offre veramente tanto ai suoi visitatori. Splendide località marine, paesaggi che sembrano estratti da un film e tanti siti di interesse storico, artistico e culturale rendono questo viaggio sempre diverso, mai noioso e acuiscono lo spirito di avventura anche nel viaggiatore più esperto.

Per visitare questo grande Paese è consigliabile organizzare un viaggio di almeno 15-20 giorni: soltanto con questi tempi si potrà realmente entrare in contatto con una civiltà affascinante, ricca di storia e tradizioni, che sarà facile conoscere grazie al grande spirito di ospitalità che i thailandesi mostrano nei confronti dei turisti.

Certo, un po’ di spirito di adattamento è necessario ma di certo esso sarà ampiamente ripagato dai ricordi che si porteranno nel cuore al rientro dal proprio viaggio.

 

Come arrivare e come organizzare gli spostamenti interni

La Thailandia è molto ben collegata dai principali aeroporti italiani. Esistono anche voli diretti (sia da Milano, sia da Roma) con le principali compagnie aeree che volano in Oriente. In questo modo ci vorranno circa 10-12 ore per raggiungere la capitale Bangkok. Scegliendo di fare scalo le possibilità di viaggio aumentano sensibilmente e i prezzi si abbattono in misura considerevole: non è da escludere la possibilità di organizzare anche una sosta lunga in una delle città in cui normalmente è previsto lo scalo (Dubai, Abu Dhabi, Amman). Nella nostra esperienza di viaggio è stata abbastanza confortevole la scelta di volare con Ethiad e Royal Jordanian: entrambe le compagnie, infatti, offrono prezzi vantaggiosi e servizi a bordo soddisfacenti. Leggermente inferiore, invece, è la qualità dei servizi di terra dato che non sempre è consentito l’accesso alle aree lounge che potrebbero essere particolarmente utili nel caso di viaggi con scali molto lungi.

La Thailandia presenta un territorio vastissimo ed è per questo motivo che, quasi sicuramente, si dovranno organizzare più spostamenti interni.

Per esempio, per raggiungere da Bangkok le splendide città del Nord di Chiang Mai e Chiang Rai, che consigliamo assolutamente di visitare, sarà utile prenotare un volo interno dai costi molto contenuti (esistono compagnie low cost che offrono queste tratte a prezzi irrisori, compresi tra i 10 e 30 euro). Ugualmente sarà utile organizzare un volo per raggiungere le principali isole sparse nello splendido mare che bagna il Paese: sia Phuket che Koh Samui sono collegate con voli da Bangkok e, in alcuni casi, anche dalle città del Nord. Le isole possono però anche essere raggiunte in nave: in questo modo si riescono ad abbattere i costi e si guadagna la possibilità di vivere ancor di più il mare della Thailandia con una traversata non particolarmente faticosa.

Il consiglio è di limitare al massimo gli spostamenti su ruota perché le strade della Thailandia non sempre presentano condizioni ottimali. Nella nostra esperienza di viaggio, per esempio, abbiamo scelto di utilizzare l’autobus soltanto per il collegamento tra Chiang Mai e Chiang Rai.

Per i piccoli spostamenti è possibile scegliere tra il taxi e i folcloristici tuc tuc: attenzione in questo ultimo caso perché intenti fraudolenti di chi li conduce potrebbero essere dietro l’angolo.

 

Come strutturare il viaggio

Il consiglio su questo punto dipende in larga misura dal numero di giorni che si ha a disposizione. Ipotizzando di poter fare un viaggio di almeno 15 giorni è consigliabile trascorrere 3-4 giorni nella capitale, altrettanti giorni nelle città del Nord così da potersi poi concedere una settimana nelle località marine. La scelta dell’isola da visitare dipende soprattutto dal periodo in cui viene organizzato il viaggio: nei mesi estivi, per esempio, è consigliabile evitare Phuket a vantaggio di Koh Samui.

 

Dove alloggiare

Bangkok è ricca di strutture alberghiere di ottimo livello e l’ospitalità è un punto di forza del turismo thailandese. Il consiglio è di scegliere una struttura centrale e di fascia alta. In questo modo si potrà essere abbastanza sicuri di vivere una esperienza pienamente soddisfacente, per pulizia della struttura e servizi offerti. I costi realmente contenuti rispetto agli standard di prezzo a cui siamo abituati rende anche vantaggiosa questa scelta.

Nei giorni trascorsi a Bangkok abbiamo scelto di dormire presso l’hotel The Raweekanlaya, una graziosa struttura molto centrale che ripropone uno stile thai nell’arredamento delle stanze, nei profumi presenti nelle camere e nelle aree comuni e nelle curatissime aree verdi che impreziosiscono gli esterni. Anche la colazione che viene servita agli ospiti è molto buona ed è in grado di soddisfare le esigenze alimentari di chi non amerà la cucina thailandese.

La struttura offre anche una piscina all’aperto molto bella e la possibilità di trascorrere una serata in questo angolo di paradiso immerso nel verde non è affatto da trascurare: il caos della città vi sembrerà così lontano ma avrete in cuor vostro la certezza di potervi rientrare con pochi passi o con una semplice corsa di taxi.

Se riuscirete ad organizzare una visita nelle città del Nord è bene avvertirvi che la scelta di strutture alberghiere si ridurrà notevolmente. Dopo una attenta selezione, abbiamo individuato due ottime strutture. A Chiang Rai abbiamo alloggiato presso l’Imperial River House Resort, molto affascinante per la sua vista sul fiume che attraversa la città. Le camere sono molto spaziose e al loro interno non manca nessun confort. L’ottima colazione servita al mattino è inclusa in ogni tipologia di soluzione scelta. La vicinanza della struttura con le principali attrazioni culturali, infine, rende questo hotel molto interessante. Per i giorni trascorsi a Chiang Mai abbiamo scelto il Siripanna Villa Resort, un po’ più costoso del precedente ma assolutamente soddisfacente in termini qualitativi: anche in questo caso lo stile di arredamento scelto dalla proprietà aiuta il turista ad immergersi nella cultura thai e non è un caso che la struttura venga scelta da ospiti provenienti da ogni parte del mondo.

La varietà di scelta torna a riproporsi per il soggiorno sulle isole. Nel periodo trascorso a Koh Samui abbiamo alloggiato presso le Over Water Villa by KC Resort. In particolare, abbiamo prenotato la soluzione dotata di una piccola piscina privata a cui si accede direttamente da un terrazzino esclusivo della camera. La vista è mozzafiato e i confort interni rendono davvero piacevole il soggiorno.

Tutte le strutture visitate offrono al visitatore servizi aggiuntivi: si segnalano, in particolare, stupendi centri benessere con personale specializzato nel praticare il massaggio thai ad ogni parte del corpo… esperienza assolutamente da provare!

 

Dove mangiare

La cucina thailandese è mix di colori e sapori. Gli ingredienti utilizzati sono i più svariati. I piatti più tradizionali sono a base di verdura e di carne ma anche gamberetti e altre specie di pesce sono molto frequenti sulle tavole dei ristoranti che si trovano in ogni angolo della città. Molto apprezzato, anche dai turisti, è lo street food che, tuttavia, richiede una certa dose di coraggio: gli ingredienti utilizzati sono spesso bizzarri e inconsueti per il nostro palato. Lo dimostra il fatto che la possibilità di alimentarsi con insetti cucinati in vario modo trasforma una leggenda in una folcloristica realtà. Abbiamo mangiato un’ottima cucina thai in molti posti. Nelle città del Nord, per esempio, ci sentiamo di consigliare il piccolo ristorante Drop In, sito nel centro di Chiang Mai. Nella capitale la varietà delle proposte culinarie cresce notevolmente e ci sentiamo di suggerire di trascorrere una serata nei ristoranti etnici che popolano la metropoli. Per gli amanti della cucina cinese e giapponese c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. A noi è particolarmente piaciuta la cucina indiana di Bawarchi, una compagnia internazionale con alcuni ristoranti operativi non soltanto nel territorio thailandese: in particolare, noi abbiamo visitato il delizioso ristorante di Bangkok all’interno dell’Intercontinental Hotel (President Tower Arcade). La cucina è straordinariamente ricca di sapori e di accostamenti e il servizio offerto lascia immaginare la grande cura che il personale tutto ripone nell’organizzare il viaggio culinario a cui si accingono gli ospiti. La musica e gli arredamenti permettono all’ospite di calarsi, almeno per un po’, nelle magiche atmosfere dell’India ed è straordinario che tutto ciò accada nel cuore pulsante di una straordinaria metropoli come Bangkok. Il racconto del Vicepresidente del gruppo, Vinay Chawla, ci ha fatto comprendere quanto sia importante la passione per trasformare un semplice ristorante in una esperienza coinvolgente sotto tutti i punti di vista. Non c’è alcun dubbio che valga la pena di provare a tuffarsi in questo viaggio nel viaggio!

Se, invece, qualche sera avete voglia di un aperitivo, non dovete assolutamente farvi scappare l’opportunità di visitare lo Sky Bar Rooftop – Lebua: in questo modo potrete vedere dall’alto una città straordinaria e gustare un cocktail tra i più buoni della vostra vita.

 

Cosa fare e cosa vedere

Le attività da fare in questo Paese sono veramente tante e si differenziano a seconda della specifica località in cui ci si trova.

Partiamo da Bangkok. Nella capitale ogni esigenza è ampiamente soddisfatta e l’offerta turistica si lascia scoprire anche da chi non è molto abile nello scovare le eccellenze di un posto. Anche l’offerta di spettacoli è assai ricca: in questo ambito spicca “Niam Siramit”, una straordinaria rappresentazione della storia del principe che ha dato vita all’antico regno da cui è nata l’odierna Thailandia. Lo spettacolo, però, è soltanto una parte della visita: lo spettatore, infatti, può aggirarsi in un villaggio tradizionale ricostruito fedelmente, attraverso cui conoscere le principali caratteristiche della cultura thailandese, assistere ai balli tradizionali o parteciparvi in prima persona e, infine, gustare una deliziosa cena a buffet. Qualche foto fatta con i protagonisti di questo spettacolo consente poi di portare un bel ricordo di una serata in perfetto stile thai.

Per gli amanti dello shopping è altamente consigliato organizzare una visita in uno dei tanti centri commerciali. Bangkok ne ha alcuni di dimensioni straordinarie, su più livelli, in cui è possibile acquistare di tutto, compresi interventi di chirurgia estetica, attrattiva che non è da sottovalutare per i turisti che vogliano anche soddisfare il desiderio di migliorare il proprio corpo.

Tante le escursioni che si possono organizzare. Con somme veramente contenute ci si può, ad esempio, addentrare nei canali di Bangkok: è, forse, questa la via per conoscere la vera vita thailandese e l’approccio che questo straordinario popolo ha nei confronti della quotidianità. Si scopre così che il servizio postale spesso è veicolato tramite piccole imbarcazioni che solcano questi canali e che la vita religiosa scandisce molte fasi della vita dei credenti. Noi abbiamo scelto di affidarci alla organizzazione di Pandan Tours, che offre itinerari di ogni genere per assecondare i gusti di tutti i turisti.

La religiosità è indubbiamente un formante della cultura thailandese. Il buddismo è ancora oggi la religione più praticata e i templi dove praticare il culto sono dislocati su tutto il territorio. Molti di questi templi hanno un indubbio valore artistico ed è per questo che si consiglia di organizzare una visita ad alcuni di essi. Le porte dei templi buddisti sono sempre aperte ed è emozionante ricevere la benedizione da parte dei monaci che animano la vita di queste stupende strutture. I più bei templi che abbiamo visitato sono situati a Bangkok e nel Nord del Paese.

Per descrivere le bellezze viste ad Ayutthaya, antica capitale del regno, ci vorrebbe una intera guida. Una cosa è certa: almeno un giorno del vostro viaggio dovrà essere dedicato a questo straordinario patrimonio dell’umanità, riconosciuto come tale dall’UNESCO.

 

Qualche consiglio finale

La Thailandia è una meta che può essere visitata in ogni periodo dell’anno: fatta eccezione per la stagione delle piogge, infatti, il clima è sempre piacevole e regala la possibilità di organizzare al meglio le attività turistiche. Anche ad agosto si può godere delle splendide occasioni di divertimento che questo grande Paese offre.

L’ottima accoglienza che riceverete dalla popolazione thailandese vi farà anche sentire al sicuro. Pur non essendoci imponenti forze di polizia dislocate sul territorio, non si avvertono particolari forme di pericolo legate a fenomeni delinquenziali. Un po’ di attenzione, poi, con i venditori e gli autisti dei tuc tuc vi consentirà di tornare a casa senza la sensazione spiacevole di essere stati raggirati, magari in qualche trattativa avviata nei caratteristici floating markets.

 

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