Prosegue la stagione “Bel Canto inOpera” al Teatro Giordano di Foggia

Foggia. Sabato 7 dicembre alle ore 20.30, nella bellissima e suggestiva sala Fedora presso il Teatro “Umberto Giordano” di Foggia, ci sarà il secondo appuntamento della stagione “Bel Canto InOpera”, il Festival Internazionale della vocalità, con la partecipazione dell’ensemble vocale “I Belcantisti”. L’ensemble vocale è coordinato dal Maestro Maria Gabriella Cianci e dal Maestro Davide Longo, veterani in questo settore da anni.
Questo incontro prevede i Lieder Spirituali Bach – Schemelli, ovvero un genere che si diffuse nella Germania del primo ‘700 e rappresentò la più bella forma ed espressione di devozione domestica, occupando i numeri di catalogo BWV 439 – 518. Dal BWV 439 al 507 furono pubblicati per la prima volta mentre Bach era in vita da Georg Christian Schemelli, nel 1736, nello “Schemelli Gesangbuch”. Le arie BWV 508 – 518 fanno parte del manoscritto del 1725 del “Piccolo libro” di Anna Magdalena Bach, di queste “Bist du bei mir” (BWV 508) è spuria mentre la melodia è di Gottfried Heinrich Stolzel. Il “Piccolo libro” è conosciuto anche come il “Quaderno di Anna Magdalena Bach” e fa riferimento ai due manoscritti che il compositore Bach donò alla sua seconda moglie. Questo quaderno comprende minuetti, rondò, polacche, corali, sonate, preludi, musette, marce, gavotte e alcune arie per voce soprano.
Questi lieder spirituali venivano eseguiti solitamente in famiglia, la domenica, ed esaltavano quel richiamo trascendentale che rappresentava l’unione del credente con Cristo. In questi testi la morte appare come l’incontro con lo sposo ed il dolore della vita quotidiana è mitigato dalla speranza della vita futura. Possiamo scorgere come questo genere abbia dato inizio ad un modo di concepire la musica e la religione in un connubio inscindibile e, soprattutto, trovare sollievo nell’attesa di una vita migliore.
Questo evento è prezioso sotto tanti profili perché la bellezza dell’arte viene coniugata con la condivisione, in quanto il pubblico potrà ascoltare un repertorio poco conosciuto, una parte del repertorio di Bach mai suonato prima.
Questo spettacolo è quello dell’Avvento e proseguirà con numerosi altri appuntamenti importanti, tra cui quello del 21 dicembre con la bachiana di Natale, e si concluderà nel dicembre del 2020 con il cenacolo bachiano.

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