“Rifiorir d’Estate”, a Bologna si uniscono musica e gastronomia

Bologna. Tre appuntamenti consecutivi, che vedranno la collaborazione del Teatro del Baraccano con Entroterre Festival, arricchiranno la rassegna estiva “Rifiorir d’estate” nel Cortile del Teatro del Baraccano, in via del Baraccano, 2, a Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2020, il cartellone promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna.

Questa sera, 25 luglio alle 21.15, nell’ambito di Entroterre Food Festival si potrà assistere allo spettacolo “Due Bocconi… con Rossini, “Armonic taste – la musica del cibo”. Il racconto del Rossini gastronomo, curiosità in musica e in due bocconi con Est Trio, Alessandro Tampieri (attore) e Fabrizia Ventura (executive Chef).
Il 26 luglio la voce di Vincenzo Capezzuto e la musica di Soqquadro Italiano proporranno “Who’s afraid of Baroque?”, un continuo dialogo tra antico e moderno, un raffinato gioco di fusione tra lazzi della Commedia dell’Arte e atmosfere swing.
Chiuderemo il 27 luglio la prima parte di ospitalità di Entroterre Festival con invenzione a due voci, una chiacchierata musicale condotta da Luca Damiani, giornalista, autore e conduttore radiofonico e critico musicale, che ripropone il format dell’omonima trasmissione di RadioTre. Insieme a lui Gabriele Pieranunzi, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, e Fabrizio Falasca, brillante talento considerato uno dei migliori violinisti italiani della sua generazione.

“Due bocconi… con Rossini” è lo spettacolo che s’ispira alla sala presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica dedicata a Rossini. In scena ci sarà l’Est Trio, formato da Nicola Nieddu al violino, Antonio Cortesi al violoncello e Luca di Chiara al contrabbasso, formazione che, attraverso arrangiamenti originali composti dagli stessi membri, è in grado di far rivivere musiche del passato in una chiave inedita, in un’esperienza musicale che spazia di volta in volta dal jazz alla bossanova, dal gipsy al valzer. Nei panni di attore narrante ci sarà Alessandro Tampieri, mentre la parte food sarà affidata alle cure di Fabrizia Ventura Executive Chef di Entroterre Food Festival.
Gli elementi fondanti saranno la cucina e la comicità affrontati senza nessuna vocazione antiquaria a partire dalla musica di Est trio che fa dell’eccentricità, del gioco citazionistico, della parodia la propria cifra. Si parte da Rossini e dalla sua passione oltre che per la musica, per il cibo per creare un design emozionale del tutto originale e innovativo che segue le sue parole: “Non conosco un’occupazione migliore del mangiare, cioè, del mangiare veramente. L’appetito è per lo stomaco quello che l’amore è per il cuore. Lo stomaco è il direttore che dirige la grande orchestra delle nostre passioni”.

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