L’Orchestra Scarlatti Young protagonista di un confronto musicale tra Berlino, Vienna e Napoli

Napoli. L’Orchestra Scarlatti Young incontra Simone Bernardini dei Berliner Philharmoniker, e Patrick De Ritis dei Wiener Symphoniker, per costruire insieme due appuntamenti concertistici di alta qualità. Giugno all’insegna della grande musica di Berlino e Vienna per i giovani strumentisti dell’Orchestra Scarlatti Young, punta avanzata del progetto culturale e artistico della comunità delle Orchestre Scarlatti, ideato e realizzato dalla Nuova Orchestra Scarlatti e in costante sviluppo. La Scarlatti Young infatti, dopo il caloroso successo ottenuto lo scorso dicembre al Festival internazionale delle Orchestre giovanili di Marsiglia, continua il suo percorso di crescita attraverso esperienze e incontri ai massimi livelli con due presenze di assoluto valore internazionale: il torinese Simone Bernardini, già primo violino (Konzertmeister) dei Berliner Philharmoniker (come anche dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, dei Solisti d’Europa ecc.), e l’italo-francese Patrick De Ritis, attualmente primo fagotto solista dell’Orchestra Sinfonica di Vienna. “Incontri come questi – afferma il Maestro Gaetano Russo, direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti – sono occasioni uniche ed essenziali per i nostri giovani, perché possano confrontarsi ed esprimersi ai più alti livelli artistici e professionali”. Bernardini e De Ritis guideranno due workshop di esercitazioni e attività cameristiche e orchestrali coronati da due imperdibili appuntamenti concertistici d’eccezione: domenica 12 giugno alle ore 19.30, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10), la Scarlatti Young con Simone Bernardini, in veste di violino e direttore, proporrà una selezione dal “Quintetto per archi in do maggiore D 956” e dall’ “Ottetto per fiati e archi in fa maggiore D 803” di F. Schubert, e la “Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra K 364” di W. A. Mozart. Simone Bernardini sarà violinista nella selezione dai capolavori cameristici di Schubert, mentre dirigerà la Scarlatti Young nella Concertante di Mozart, che vedrà alternarsi come solisti, nei tre movimenti del brano, ben sei strumentisti: i violinisti Riccardo Zamuner, Chiara Rollini, Salvatore Morvillo, e i violisti Martina Iacò, Matteo Introna, Andrea De Martino. Sabato 18 giugno alle ore 19.30, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo, un altro ricco programma cameristico e orchestrale con la Scarlatti Young e Patrick De Ritis, nel ruolo di fagotto solista e direttore, che prevede la coloratissima “Serenata per 10 strumenti op. 44” di A. Dvořák, una chicca del classicismo viennese come il “Concerto per due fagotti e orchestra” del boemo J. K. Vaňhal, e infine il “Concerto per fagotto e orchestra K 191” di W. A. Mozart. In Mozart sarà solista De Ritis, mentre nel Concerto per due fagotti di Vaňhal si esibirà con un altro fagotto solista: il diciottenne Mario Brusini, primo fagotto della Scarlatti Young.

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