Festival di Sanremo 2024, il ritorno di Giovanni Allevi commuove il Teatro Ariston

Sanremo. Il secondo appuntamento della 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana inizia sotto il segno di Viva Rai2 con l’entrata sul palco di nonno RUGGIERO, ma la serata è entrata nel vivo quando Amadeus ha accolto la sua co-conduttrice Giorgia sulle note di “E poi”, il brano che l’ha resa celebre al pubblico italiano proprio grazie al Festival di Sanremo del 1994. Giorgia ha dato il meglio di sé come co-conduttrice, ancor di più quando ha cantato un medley dei suoi successi ricevendo una standing ovation dall’Ariston.

Si sono esibiti, in ordine di uscita, i primi 15 Artisti sorteggiati che sono stati presentati dagli altri 15 artisti:
1) Fred De Palma con “Il cielo non ci vuole” – presentato da Ghali;
2) Renga & Nek con “Pazzo di te” – presentati da La Sad;
3) Alfa con “Vai!” – presentato da Mr. Rain;
4) Dargen D’Amico con “Onda alta” – presentato da Diodato;
5) Il Volo con “Capolavoro” – presentati da Rose Villain;
6) Gazzelle con “Tutto qui” – presentato da Bnkr44;
7) Emma con “Apnea” – presentata dai Santi Francesi;
8) Mahmood con “Tuta gold” – presentato da Alessandra Amoroso;
9) BigMama con “La rabbia non ti basta” – presentata da Il Tre;
10) The Kolors con “Un ragazzo una ragazza” – presentati da Angelina Mango;
11) Geolier con “I p’ me, tu p’ te” – presentato da Fiorella Mannoia;
12) Loredana Bertè con “Pazza” – presentata da Sangiovanni;
13) Annalisa con “Sinceramente” – presentata Maninni;
14) Irama con “Tu no” – presentato da Ricchi & Poveri;
15) Clara con “Diamanti grezzi” – presentata dai Negramaro.
Grandi protagoniste sono state le esibizioni di Rosa Chemical in piazza Colombo sul palco Suzuki Stage e Bob Sinclair sulla nave da crociera Costa Smeralda al largo della cittadina ligure.

La serata è stata l’occasione per presentare insieme al presidente del CONI Giovanni Malagò “TINA&MILO”, le mascotte ufficiali delle olimpiadi e paraolimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 che si svolgeranno dal 6 febbraio al 22 febbraio del 2026. Spazio al cast dei ragazzi di “Mare Fuori” con un monologo contro la violenza sulle donne, e a Leo Gassman che interpreterà la figura di Franco Califano in una fiction. Premio alla carriera al maestro Gaetano Castelli, autore di molte scenografie del festival e dell’intero quinquennio di Amadeus. Momenti di grande euforia con l’esibizione del gruppo Santa Balera con “Romagna mia”. Meno esaltante, invece, l’apparizione di John Travolta coinvolto insieme ad Amadeus e Fiorello nel ballo del qua qua: l’attore meritava un’attenzione maggiore soprattutto dal punto di vista professionale. La parte più commovente ed emozionante è stata il ritorno Giovanni Allevi: l’artista ha messo a nudo le sue fragilità parlando delle difficoltà della malattia attraverso un lungo monologo “All’improvviso mi è crollato tutto. Non suono più il pianoforte davanti ad un pubblico da quasi 2 anni. Nel mio ultimo concerto, a Vienna, il dolore alla schiena era talmente forte che sull’applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello e non sapevo ancora di essere malato. Poi è arrivata la diagnosi, pesantissima, ho guardato il soffitto con la sensazione di avere la febbre a 39 per un anno consecutivo. Ho perso molto, il mio lavoro, ho perso i miei capelli, le mie certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare…Io sono quel che sono, noi siamo quel che siamo. Eppure sento che in me c’è qualcosa che permane ed è ragionevole pensare che permarrà in eterno. Io sono quel che sono, voglio andare fino in fondo a questo pensiero. Se le cose stanno così, cosa mai sarà il giudizio dell’esterno? Voglio accettare il nuovo Giovanni. Vado? (Si toglie il berretto) Com’è liberatorio essere se stessi, e per onorare la vostra attenzione, per dare forza e speranza alle tante persone che come me stanno ancora lottando, suonerò di nuovo il pianoforte davanti al pubblico. Però, però, non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima”. Alla fine Allevi è ritornato esattamente dove lo avevamo lasciato, con il suo pianoforte sulle note di “Tomorrow”. Un lungo e commosso applauso dell’Ariston gli ha reso omaggio.

La serata si è conclusa con la classifica parziale votata dalla giuria delle radio (50%) e dal pubblico di casa (50%) tramite il televoto. I primi 5 artisti più votati tra i primi 15 in gara sono stati:
1) Geolier con “I p’ me, tu p’ te”;
2) Irama con “Tu no”;
3) Annalisa con “Sinceramente”;
4) Loredana Bertè con “Pazza”;
5) Mahmood con “Tuta gold”.

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