Festival di Sanremo 2024, Geolier vince la serata delle cover ma non mancano le polemiche

Sanremo. La quarta serata del Festival di Sanremo è notoriamente quella dedicata alle cover e ai duetti. Si è trattata, infatti, di una vera e propria “maratona” musicale con tanti artisti ospiti che hanno duettato con i 30 cantanti in gara riproponendo successi del repertorio italiano e internazionale degli anni ‘60, ’70, ’80, 90’ e 2000. Le esibizioni sono state votate dalla giuria della sala stampa, TV e web (33%), dalla giuria della radio (33%) e dal pubblico a casa tramite televoto (34%).
I 30 artisti in gara e gli ospiti si sono esibiti in quest’ordine:
01) Sangiovanni, “Farfalle-Mariposas” (2022), con Aitana
02) Annalisa, “Sweet dreams (are made of this)” (1983), con La Rappresentante di Lista
03) Rose Villain, “Medley”, con Gianna Nannini
04) Gazzelle, “Notte prima degli esami” (1984), con Fulminacci
05) The Kolors, “Medley”, con Umberto Tozzi
06) Alfa, “Sogna ragazzo sogna” (1999), con Roberto Vecchioni
07) BnkrR44, “Ma quale idea” (1890), con Pino D’angio
08) Irama, “Quando finisce un amore” (1974), con Riccardo Cocciante
09) Fiorella Mannoia, “Che sia benedetta” – “Occidentali’s Karma” (2017), con Francesco Gabbani
10) Santi Francesi, “Hallelujah” (Leonard Cohen 1984), con Skin
11) Ricchi e Poveri, “Sarà perché ti amo” (1981) – “Mamma Maria” (1982), con Paola&Chiara
12) Ghali, “Italiano vero” (Medley), con Ratchopper
13) Clara, “Il cerchio della vita” (1994), con Ivana Spagna & il Coro delle voci bianche del Teatro Regio di Torino
14) Loredana Bertè, “Ragazzo mio” (Luigi Tenco 1964), con Venerus
15) Geolier, “Strade” (Medley), con Guè, Gigi D’Alessio e Luchè
16) Angelina Mango, “Rondine” (2002), con il Quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma
17) Alessandra Amoroso, “Medley”, con Boomdabash
18) Dargen D’Amico, “Omaggio a Ennio Morricone”, con la Babelnova Orchestra
19) Mahmood, “Come è profondo il mare” (Lucio Dalla 1977), con i Tenores di Bitti
20) Mr. Rain, “Mary” (2003), con i Gemelli Diversi
21) Negramaro, “La canzone del sole” (Lucio Battisti 1971), con Malika Ayane
22) Emma, Medley Tiziano Ferro, con Bresh
23) Il Volo, “Who wants to live forever” (Queen 1986), con Stef Burns
24) Diodato, “Amore che vieni, amore che vai” (1966), con Jack Savoretti
25) La Sad, “Lamette” (1982), con Donatella Rettore
26) Il Tre, Medley, con Fabrizio Moro
27) BigMama, “Lady Marmelade”, con Gaia, La Nina, Sissi
28) Maninni, “Non mi avete fatto niente” (2018), con Ermal Meta
29) Fred De Palma, Medley, con Eiffel 65
30) Renga & Nek, Medley.
Grandi protagoniste sono state le esibizioni di Arisa in piazza Colombo sul palco Suzuki Stage e di Gigi D’Agostino sulla nave da crociera Costa Smeralda al largo della cittadina ligure.
Co-conduttrice della serata Lorella Cuccarini, assolutamente impeccabile nella conduzione: da nota showgirl, la sua performance sul medley di tutti i suoi successi non ha lasciato indifferenti i presenti.
Ospite d’onore della serata il principe di Montecarlo seduto in platea ad assistere alla serata dei duetti mentre Elena Sofia Ricci e Margherita Buy hanno dato vita ad un divertente siparietto e l’occasione è stata propizia per presentare anche il loro ultimo film, “Volare”. Riccardo De Rinaldis e Amedeo Gullà (dalla platea) hanno parlato della miniserie “Mameli – Il ragazzo che sognò l’Italia”, in onda lunedì prossimo sulla rete ammiraglia mentre l’ospite sportivo della serata è stato il campione di motociclismo Francesco Bagnaia.
La grande sorpresa di questa quarta serata è stato il ritorno, dopo ben 27 anni, dei Jalisse con “Fiumi di parole”, brano con cui vinsero l’edizione del 1997.
La serata si è conclusa con la proclamazione della migliore cover, a detta delle giurie. Ecco la classifica:
1) Geolier, “Strade” (Medley), con Guè, Gigi D’Alessio e Luchè
2) Angelina Mango, “Rondine” (2002), con il Quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma
3) Annalisa, “Sweet dreams (are made of this)” (1983), con La Rappresentante di Lista
4) Ghali, “Italiano vero” (Medley), con Ratchopper
5) Alfa, “Sogna ragazzo sogna” (1999), con Roberto Vecchioni.

Crediti foto: Ufficio Stampa Rai.

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