Alice e l’Orchestra del Teatro La Fenice omaggiano Franco Battiato al Pantheon

Roma. Il 16 aprile Alice si esibirà al Pantheon di Roma in un concerto tra spiritualità e musica dedicato a Franco Battiato. Ad accompagnarla sul palco in questa occasione così speciale sarà l’Orchestra del Teatro La Fenice, diretta dal maestro Carlo Guaitoli.

Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, canterà le canzoni di Franco Battiato, quelle cui sente di aderire maggiormente, privilegiando le sue composizioni più spirituali e mistiche, in un luogo straordinario come la Basilica di Santa Maria ad Martyres, il Pantheon di Roma, che per la prima volta accoglie un concerto di questo genere musicale, in una serata che vuole ricordare il carismatico compositore anche di alcuni dei più grandi successi di Alice.

Nessuno riesce a omaggiare l’artista siciliano con autenticità ed eleganza come Alice, non solo per la loro collaborazione e amicizia di una vita ma soprattutto per l’affinità artistica e spirituale che li ha uniti.

“Vivo la possibilità che mi è data di cantare in questo storico luogo sacro come un grande privilegio e con infinita gratitudine. Ancor di più, desidero essere semplice strumento, per quel che posso cogliere e accogliere, di ciò che Franco Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra” – afferma Alice.

La presenza della grande Orchestra del Teatro La Fenice, del pianista Carlo Guaitoli, già stretto collaboratore di Franco Battiato per oltre vent’anni, anche come direttore d’orchestra, e di questa artista straordinaria all’interno del Pantheon offrirà agli ospiti un inedito sodalizio che preannuncia una raffinata ed emozionante interpretazione dei brani del grande maestro.

Il concerto di Alice al Pantheon è parte delle attività del Capitolo nell’ambito dell’iniziativa “da turista a pellegrino” che prevede lo sviluppo del progetto di accoglienza, con idee di narrazione nate nell’ambito della nuova conduzione delle attività di cura del pellegrino, realizzate dal Capitolo dei Canonici e dall’Arciprete Rettore, Monsignor Daniele Micheletti, tramite D’Uva, azienda operativa dal 1959 nel settore dell’interpretazione del patrimonio culturale e della gestione dei servizi di accoglienza. D’Uva ha infatti sviluppato, insieme ad Adesiva Discografica, un rinnovato modo di intendere le visite culturali attraverso la musica e originali forme di narrazione, grazie alla realizzazione e alla pubblicazione di colonne sonore composte appositamente per i siti più suggestivi, come le Soundtrack Experience delle Vatican Chapels e del Labirinto di Borges sull’isola di San Giorgio a Venezia e del Museo del Tesoro di San Gennaro a Napoli.

Monsignor Micheletti, dice: “Ogni anno milioni di visitatori entrano nella Basilica del Pantheon, che conserva vivissima una sua vita, parla al presente e ha uno sguardo luminoso verso il futuro. Il Pantheon è ancora oggi un luogo di raccoglimento e di ricerca, di domanda e di risposta, è ancora uno spazio sacro, un Tempio. E un semplice visitatore, un turista distratto, improvvisamente, può scoprirsi pellegrino. Pellegrino dello spirito, protagonista di un viaggio che fa ritrovare ciò che siamo e che amiamo, ciò che speriamo e desideriamo. Al Pantheon si deve perciò alzare lo sguardo. Si deve non soltanto vedere ma osservare. E sarà meraviglioso ascoltare la voce di Alice risuonare in questi spazi aperti al cielo, e accogliere la profonda bellezza delle parole che canterà”.

L’evento si prefigge di riaprire con il mondo culturale moderno l’orizzonte della trascendenza e del dialogo fra arte e fede; è a scopo benefico con prenotazione obbligatoria, ed è perciò richiesta una gentile donazione da parte del pubblico. Debitamente autorizzato dal Vicariato di Roma, è organizzato dal Capitolo di Santa Maria ad Martyres con la collaborazione di D’Uva e Adesiva Discografica. I fondi raccolti saranno devoluti alle attività pastorali e alle iniziative caritatevoli del Capitolo.

Grazie al prezioso supporto di Banco BPM che affianca D’Uva nella miglior realizzazione della serata. Luca Mazzini, responsabile Direzione Centro Sud di Banco BPM, commenta: “Questa iniziativa unisce l’amore per l’arte e per la musica a quello per la città, rappresentata da uno dei suoi luoghi simbolo come la Basilica del Pantheon. Uno spazio di storia, di incontro, bellezza e spiritualità che si presta perfettamente all’esecuzione di un concerto così intimo e al suo scopo benefico. Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di sostenerla e siamo orgogliosi di contribuire a renderla possibile”.

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