Pignataro Maggiore. Anche quest’anno, il mese di novembre è ricco di appuntamenti culturali, letterari e musicali grazie al bel programma della 44esima rassegna “Ispirazioni d’Autunno: Musica e Parole” organizzata dalla Associazione “Amici della Musica, presieduta dal M° Rossella Vendemia.
Ieri sera, in particolare, si è svolta nella splendida cornice della Sala Concerti del Palazzo Vescovile, la presentazione dell’opera del Prof. Lorenzo Fiorito dal titolo “Il secolo d’oro della musica a Napoli. Per un canone della scuola napoletana del ‘700”, in tre volumi, pubblicata da Diana Edizioni. Quest’opera consente di individuare le principali caratteristiche storiche, sociali e culturali della Scuola Musicale Napoletana del XVIII secolo, fornendo un compendio completo dei principali autori che parteciparono alla vita culturale del tempo. Napoli, d’altronde, era la capitale della musica, come dimostra la presenza dei famosi quattro Conservatori e del Teatro di San Carlo, voluto dal re proprio per consentire la rappresentazione dei capolavori che continuamente venivano prodotti dai compositori napoletani e non, e quest’opera rende giustizia a un periodo storico che per troppo tempo è stato ingiustamente dimenticato dai musicologi e dagli appassionati delle cose musicali.
Sono intervenuti relatori di alto spessore: moderati da Elpidio Iorio, Direttore di “PulciNellaMente”, una bella rassegna che da anni anima la scena culturale dei comuni atellani, hanno preso la parola Fabio Dell’Aversana, presidente SIEDAS – Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo, autore di una monografia sul tema (Le composizioni per strumenti a tastiera di Fedele Fenaroli e Domenico Cimarosa, PM Edizioni, Le N(u)ove Muse. Studi e ricerche sulle arti e sullo spettacolo), Piero Viti, docente di Chitarra presso il Conservatorio “N. Sala” di Benevento, autore del profilo biografico su Domenico Cimarosa contenuto nel volume, da anni impegnato per la riscoperta della grande musica del compositore aversano, Dario Ascoli, musicologo e critico musicale per il Corriere del Mezzogiorno e Direttore del portale Oltrecultura, che nel progetto editoriale ha curato la voce dedicata al padre della Scuola Napoletana, Francesco Durante. Le conclusioni dell’incontro sono state affidate al curatore dell’opera, Lorenzo Fiorito, che ha illustrato le ragioni che lo hanno condotto a pubblicare una opera di questo tipo, che sta già animando il dibattito scientifico musicologico.
Piacevolissimi gli intermezzi musicali offerti dal mezzosoprano Raffaella Ambrosino, accompagnata al pianoforte da Rossella Vendemia: sono state eseguite musiche di Francesco Cirillo, Tommaso Traetta, Johann Adolf Hasse, Georg Friedrich Händel.
L’evento è stato patrocinato dal Premio Internazionale “Domenico Cimarosa”, dalla rassegna PulciNellaMente, e da SIEDAS – Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo.
Gli appuntamenti continuano: stasera è in programma, sempre alle 19:00, il Gran Galà Lirico con gli interventi musicali dei cantanti Gloria Vardaci, Armando Valentino, Luigi Palmiero accompagnati al pianoforte da Rossella Vendemia.
