Milano. Dal 23 al 25 maggio torna “Piano City Milano”, il festival che fa risuonare la musica del pianoforte in ogni angolo del capoluogo lombardo – dai parchi ai cortili, dalle piazze alle case private che si aprono al pubblico per l’occasione fino a numerosi spazi insoliti e inediti che vengono inaugurati con la rassegna. Promosso e prodotto da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il sostegno del Ministero della Cultura, la 15esima edizione del festival è un’iniziativa inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà l’Italia per promuovere i valori Olimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l’Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026. L’edizione 2025, diretta da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, animerà Milano con oltre 250 concerti in più di 130 luoghi diversi, trasformando ogni angolo della città in un palcoscenico aperto, inclusivo e sorprendente. Il festival offre centinaia di concerti gratuiti per tutti gli amanti del pianoforte, portando la musica tra la gente grazie all’energia di alcuni dei più talentuosi pianisti italiani e internazionali. “Piano City Milano” è molto più di una rassegna musicale: è un progetto culturale condiviso, costruito grazie a una solida rete di collaborazioni tra istituzioni pubbliche e realtà private, che rende possibile un evento diffuso, gratuito e accessibile a tutti. «Dall’alba al tramonto alla notte, dall’Arena ai nuovi quartieri, dalla classica all’inaudito, “Piano City Milano” è la colonna sonora di una metropoli in continuo movimento e i tre giorni del festival sono solo il culmine di programmi costruiti durante tutto l’anno con pianisti provenienti dal mondo intero, grazie al prezioso supporto delle istituzioni e dei partner e alla generosa ospitalità delle realtà del territorio e dei milanesi – racconta la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso. – Proponiamo una visione internazionale con grandi nomi e giovani talenti per realizzare un festival del pianoforte che è al contempo il festival dell’inclusione: dalle Scuole dell’infanzia in su ce n’è per tutti, sempre a ingresso gratuito, ognuno può trovare il suo momento, il suo percorso, la sua musica». Anche quest’anno Corriere della Sera è main partner insieme ai partner Volvo, Intesa Sanpaolo, Prosciutto di Parma e NTT Data. Per i talenti: Hermes Paris. Supporter: Apple Music Classical, Armani / Silos, Milano Certosa District, Agnona e Unione Buddhista Italiani. Tra i partner istituzionali spiccano nomi come Galleria d’Arte Moderna, Triennale Milano Teatro, Teatro alla Scala, Università IULM, Politecnico di Milano, Fondazione Prada, ADI Design Museum, Museo Bagatti Valsecchi, Museo Poldi Pezzoli, FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, Treccani, Teatro Franco Parenti, Accademia Pianistica della Fondazione Accademia Internazionale di Imola Incontri con il Maestro, Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo, “Premio Venezia”, Civica Scuola di Musica “C. Abbado”, Comune di Lodi oltre a numerosi musei e centri culturali milanesi.