“Isola del Cinema”, Alessandro Haber reinterpreta i grandi classici del cantautorato italiano

Roma. Manca poco più di una settimana al termine della 28° edizione di “Isola del Cinema, Festival Internazionale di Cinema e Cultura”, una manifestazione che per tutta l’estate ha offerto la possibilità al pubblico italiano e non solo di apprezzare una selezione di opere tra le migliori della cinematografia nazionale ed internazionale. Cinema ma non solo: nella magica cornice dell’Isola Tiberina si sono susseguite presentazioni letterarie, spettacoli teatrali, proiezioni documentaristiche e performance musicali, come il concerto “Morricone e noi” di Paolo Vivaldi, allievo del grande Maestro, venerdì 26 agosto alle ore 21:00 in Arena Lexus. A seguire il film del Premio Oscar Giuseppe Tornatore “Ennio”.

Arriverà martedì 30 agosto alle ore 21:30 in Arena Lexus il recital di Alessandro Haber, accompagnato alla chitarra da Sasa Flauto e al pianoforte da Fabrizio Romano, a completare questa proposta di happening, confermando che la programmazione di Isola del Cinema spazia dal cinema, alla musica, al teatro, alle mostre rendendo omaggio alla grande arte e cultura.

Alessandro Haber, in concerto, re-interpreta alcuni brani dei cantautori che più lo hanno accompagnato nella vita. Da Francesco De Gregori (che ha scritto per lui “La valigia dell’attore”) a Luigi Tenco, dall’amico Lucio Dalla a Riccardo Cocciante, da Charles Bukowski (musicato per lui da “Giuseppe Fulcheri”) a Gino Paoli, Haber veste e spoglia con il suo inconfondibile timbro, con i suoi tempi non a tempo, con la sua malinconica allegria, con la sua irriverente eleganza, con le sue sigarette “torbate”, canzoni e poesie che sono cultura del nostro Paese.

Alessandro Haber, classe 1947, è anche attore e regista. Nel 1967 recita per la prima volta nel film “La Cina è vicina di Marco Bellocchio”. Il primo ruolo da co-protagonista gli sarà offerto solo 20 anni dopo da Pupi Avati in “Regalo di Natale”. In teatro recita in “Orgia” di Pier Paolo Pasolini, “Scacco pazzo”, da cui ha poi tratto l’omonimo film del 2003 che lo ha visto debuttare come regista, ed in numerose altre pièces, aggiudicandosi il Premio Gassman come miglior attore nel 2006. Negli anni novanta recita in “Parenti serpenti” del 1992 di Mario Monicelli, e in quattro film di Leonardo Pieraccioni. In seguito Haber ha anche scritto e cantato canzoni, con quattro album pubblicati in studio. Nel 2019 ritorna a lavorare con Pupi Avati dopo 15 anni nel suo nuovo film “Il signor Diavolo”. Nel corso della sua carriera, tra i vari premi, ha vinto un David di Donatello, un Globo d’oro e cinque Nastri d’Argento.

“L’Isola del Cinema” è prodotta dall’Associazione Amici di Trastevere con il patrocinio del MIC – Ministero della Cultura, del MAECI – Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Lazio, di Roma Capitale e Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO.

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