Pietrasanta. Dopo il successo dell’opera monumentale phygital “Il Cuore della Terra Phy Version” dell’artista Cesare Catania, presentata in anteprima il 26 giugno scorso e in mostra per tutto il mese di luglio nei giardini della Fortezza Nuova a Livorno, la scultura si mostrerà adesso al pubblico nella splendida cornice della Versiliana a Marina di Pietrasanta, all’interno dello Spazio incontri al Caffè.
Luogo iconico della cultura toscana, il sito si presenta come un’oasi verde affacciata sul mare che da decenni ospita incontri tra arte, letteratura e pensiero. A partire da oggi 31 luglio (giornata inaugurale), il pubblico potrà immergersi in un’esperienza artistica unica, gratuita e aperta a tutti, che fonde materia e tecnologia, scultura e realtà aumentata, arte e pensiero.
L’evento, che gode del patrocinio di Regione Toscana, supportato dalla Galleria Fidanda e da SCC srl, prevede un incontro con l’artista oggi dalle ore 11:00 alle ore 12:30. L’incontro andrà ben oltre la semplice presentazione, ovvero costituirà anche un’occasione di dialogo tra la forma fisica dell’opera e le sue estensioni digitali, tra artisti, autori, imprenditori culturali e visitatori, in un contesto che accoglie la bellezza come patrimonio condiviso.
“Il Cuore della Terra – Versione Phygital”, scultura monumentale alta oltre quattro metri, realizzata in acciaio e progettata come architettura dell’equilibrio tra pieni e vuoti, tra slanci geometrici e fragilità emozionale, propone in forma totalmente originale l’esperienza dell’incontro tra materia e digitale. Infatti, attraverso la realtà aumentata il visitatore potrà interagire con essa e accedere a un mondo digitale poetico e immersivo, visibile in diretta sul proprio smartphone.
La scelta del phygital, per Catania, non è uno sfizio tecnologico ma una dichiarazione di poetica: la materia incontra il digitale non per essere sostituita ma per amplificare il suo messaggio. L’acciaio rimane solido, eterno, tangibile. La sua ombra digitale, visibile in realtà aumentata, è effimera, mutevole, accessibile a chiunque. Insieme, raccontano una nuova modalità di pensare l’arte: viva, trasversale, aperta.
«Credo che l’arte debba oggi andare oltre la contemplazione passiva – dichiara Cesare Catania – deve essere vissuta, attraversata, compresa anche con strumenti nuovi. Il digitale non è un antagonista del gesto artistico: è un suo prolungamento naturale».
La mostra sarà visitabile all’interno del parco fino al 30 agosto, integrandosi visivamente con l’ambiente circostante e arricchendolo con la sua presenza scultorea e interattiva. La cornice della Versiliana diventa così lo sfondo perfetto per accogliere un progetto che ha già conquistato l’attenzione nazionale con la sua prima tappa a Livorno, dove il cortometraggio “L’Immaginazione di un Bambino” – firmato dallo stesso Catania – ha emozionato il pubblico con un racconto artistico sospeso tra onirismo, segno e narrazione muta.
A differenza della presentazione livornese, l’incontro con l’artista a Marina di Pietrasanta sarà dedicato interamente all’esperienza scultorea e alla sua declinazione digitale. Un incontro aperto e fluido tra discipline, con ospiti provenienti dal mondo dell’arte, della poesia e della cultura d’impresa, chiamati a interpretare e contaminare il significato dell’opera attraverso le loro parole.
La scultura presentata alla Versiliana è parte di un più ampio progetto, denominato “Progetto dell’Abbraccio”, nato nella mente dell’artista già nel 2015 e concretizzato poi nel 2022 come manifesto di arte accessibile, inclusiva, immersiva e pubblica. Fin dalla sua nascita, il progetto ha ricevuto riconoscimenti e patrocini da istituzioni culturali, civili e accademiche italiane e internazionali, distinguendosi per l’ambizione di coniugare bellezza formale, visione etica e impatto sociale.
Per ricevere gratuitamente la copia firmata del catalogo generale di Cesare Catania, registrarsi al link qui sotto: https://bit.ly/cesare-catania-in-versilia-estate-2025.
L’artista, inoltre, che ha deciso di diffondere il suo messaggio artistico di questa opera a partire dalla Toscana, patria della cultura e della lingua italiana, installerà in questa estate 2025 anche una seconda scultura monumentale inedita sulle banchine di Porto Azzurro (Isola D’Elba), il tutto in preparazione alla sua partecipazione nel mese di ottobre alla XV edizione della Biennale di Firenze.


